Dal primo luglio di quest’anno i produttori di refrigerazione professionale (frigoriferi e congelatori) sono tenuti a classificare i prodotti tramite etichettatura che definisce il risparmio energetico, in base al Regolamento 2015/1094/Ue. Le apparecchiature devono essere corredate da un’etichetta che riporti la categoria di consumo, espressa in classi che vanno da G (meno efficiente) ad A (più efficiente).
Il settore della ristorazione ha accolto con grande entusiasmo la novità tant’è che Rocco Pozzulo, Presidente della Federazione Italiana Cuochi, ha dichiarato “per fare un buon piatto, oltre a conoscere le basi della sana alimentazione è bene conoscere anche il senso della sostenibilità energetica perché avvicinare l’impresa della ristorazione alla green economy può permettere di guadagnare in competitività“.
“Abbiamo iniziato a pensare al risparmio energetico nel settore refrigerazione all’inizio del 2014 pur non sapendo che sarebbe diventato un obbligo richiesto dalla normativa” commenta Fabio Ionni titolare di Inox Bim, in relazione al tema.
Inox Bim esprime il suo massimo in merito con MacChef, la linea top di gamma che raggruppa prodotti strategici nella ristorazione con l’intento di raggiungere quattro obiettivi:
· il risparmio energetico
· l’efficacia nella produttività
· la tutela dell’ambiente
· la massima cura per il cibo
Ciascun prodotto di refrigerazione della linea MacChef, dispone di uno schermo touch screen e di un software che gestisce un sistema sofisticato per il risparmio energetico, per il controllo delle date di scadenza degli alimenti, per il controllo delle temperature di mantenimento HACCP e che permette anche il controllo in remoto per il settaggio e per eventuale teleassistenza a distanza.
In merito all’ecocompatibilità, tutti i frigoriferi Inox bim, sia della linea standard sia MacChef, funzionano con compressori a gas R290, un gas a impatto ambienta zero.
In merito al risparmio energetico invece, in casa Inox Bim affermano “Utilizzando i nostri prodotti MacChef, si risparmio circa il 40% di energia elettrica con un importante abbattimento dei costi”.
