Il pane viola rappresenta indubbiamente l’ultima novità del settore culinario e la sua ricetta viene dal lontano Oriente. Il professore che l’ha ideata, lo scienziato Zhou Weibiao, è docente presso la National University di Singapore e passerà alla storia per aver estratto dal riso nero le sostanze flavonoidi, responsabili del colore rosso e viola di molti alimenti (per esempio melanzane e mirtilli), averle mescolate alla farina tradizionale per dar vita ad un impasto davvero originale.
Non è certo la prima volta che si sente parlare di pane “colorato” si pensi, per esempio, al pane nero, ma pare che il purple bread meriti qualche attenzione in più rispetto al proprio fratello maggiore.
Le proprietà di questo impasto sarebbero infatti molteplici e da attribuire alla presenza di alcune sostanze, le ANTOCIANINE, in grado di non solo di conferire all’alimento il colore viola, ma anche di rallentare la digestione del 20% rispetto a quella del pane bianco, di combattere il diabete, proprio in virtù della lenta digestione e di preservare il nostro fisico dall’invecchiamento, in virtù delle proprietà antiossidanti che le caratterizzano.
Inoltre, grazie a questa nuova ricetta di Zhou Weibiao, il pane viola rappresenta il primo superfood (=supercibo) lievitato al mondo. I superfood sono quegli alimenti che contengono una grande quantità di sostanze nutrizionali capaci di regalare un completo benessere ed equilibrio psico-fisico.